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“E tu, cosa cerchi?”

  • Immagine del redattore: Elisabetta Pevarello
    Elisabetta Pevarello
  • 16 ago 2020
  • Tempo di lettura: 2 min

Mi si chiede spesso in cosa consistono i miei corsi di Accompagnamento alla Nascita. Entusiasta, inizio a descriverli con dovizia di particolari (anche se essendo piuttosto inusuali rispetto a ciò che il mercato offre non è poi così semplice riuscire nell’intento): l’aspetto della consapevolezza, gli argomenti trattati, il materiale informativo, la condivisione di riflessioni ed emozioni nel Cerchio, la parte che riguarda il lavoro olistico con il Neuro-Training®.

E alla fine, non è mai questa risposta, più o meno esaustiva, a fare la differenza, ma la domanda: “e Tu, cosa cerchi?”

foto di silvia longhi

Ph by Silvia Longhi


La gravidanza è uno dei ‘momenti’ più importanti nella vita di una donna, momenti preziosi per evolvere come esseri umani e spirituali e con noi la creatura che ci abita per quei nove mesi. Nel nostro Cerchio ciò che conta è questa opportunità:

Per guarire sarà necessario parlare degli aborti messi a tacere. Per guarire sarà necessario parlare delle infedeltà. Per guarire si dovranno raccontare la violenza, gli abusi e i maltrattamenti. Per guarire sarà necessario esprimere l’odio e la rabbia. Per guarire si dovrà riconoscere e raccontare di questi amori frustrati che non sono mai potuti essere. Per guarire si dovrà pur parlare degli esclusi e dei “cattivi” di ogni storia. Per guarire si dovrà pur parlare dei vivi e dei morti. Per guarire sarà necessario parlare delle dipendenze e dei dolori bloccati. Per guarire dovrai dare sepoltura a tutti i neonati e i bambini morti della tua storia. Per guarire avrai bisogno di piangere e raccontare i tuoi dolori. Per guarire dovrai raccontare i segreti e svelarli. Per guarire dovrai essere disposta a dire la verità e niente più che la verità. Per riconoscere, alla fine, che era solo la ‘tua’ verità, secondo la tua storia. E quando tutto questo succederà ti accorgerai che non c’era niente da guarire. Che tutto era già lì espresso come una sintonia, perchè tu possa trascendere questa storia. Per guarire è necessario integrare nella tua quotidianità gli ordini dell’amore. Accettare tutto com’è e tutto come è stato. Aprirti alla riconciliazione. Accettare tutti come sono. Comprendere che tutti siamo uno e che tutto è bene e perfetto. Grazie di cuore Lunario della Dea – calendario mestruale

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